Quando mangi la cipolla non riesci mai a digerirla? Beh! Non sei il solo, infatti la stragrande maggioranza delle persone avranno cercato almeno una volta nella loro vita un modo per rendere più digeribile la cipolla.
Sia l’aglio che la cipolla, di per se sono facilmente digeribili, specialmente se mangiati crudi,
Se preparata e consumata correttamente, e se il nostro apparato digestivo è sufficientemente “in ordine” non serve rendere digeribile la cipolla.
La cipolla, ricchissima di enzimi digestivi, si digerisce meglio cruda che cotta perché gli enzimi vengono inattivati con la cottura.
Quello che invece rende apparentemente non digeribili l’aglio e la cipolla sono le lunghe cotture (ad esempio gli stufati i soffritti), e consumarli in pasti troppo abbondanti e assieme a cibi eccessivamente grassi.
Bisogna però sottolineare il fatto, che in questi casi diciamo che è proprio la cipolla o l’aglio a esserci rimasti sullo stomaco, ma solo perché, essendo molto aromatici, il loro sapore sovrasta gli altri.
Come rendere digeribile la cipolla
Possiamo cercare di farlo trattandola in diversi modi, sia prima che durante la cottura, distinguendo tra cipolla che dovremo cuocere e cipolla da consumare invece cruda, per insalate, crostini, ecc.
Trattata per essere consumata cotta
- Prima di tutto la cipolla deve essere fresca, non usiamo cipolle appassite che abbiamo nel frigo da troppo tempo.
- La cipolla, affettata deve essere immersa in acqua e aceto per qualche ora, cambiando il liquido per 2 o 3 volte.
- Oppure nel latte sempre cambiando il liquido per 2 o 3 volte
- Un altro metodo per renderla digeribile è tagliarla a fette