Oggi continuiamo il nostro viaggio nel profumato mondo degli oli essenziali per scoprire qual è lo scopo principale per cui sono nati e cioè l’uso terapeutico.
Come abbiamo già visto, le applicazioni degli oli essenziali sono molteplici tipo profumare la casa, ma il modo migliore per sfruttare e godere delle straordinarie proprietà curative è chiamato aromaterapia (letteralmente “curarsi con gli aromi”).
L’aromaterapia, è un ramo della fitoterapia (che significa curarsi con le erbe) che cerca di migliorare la salute fisica, mentale ed emotiva andando a regolare le emozioni e aiutando a livello psicologico.
Quando sentiamo un profumo che ci inebria, questo influisce sulla mente, sull’anima e sul corpo.
Di conseguenza, quando ci sentiamo bene con noi stessi, abbiamo più coraggio ad affrontare tutto ciò che di negativo abbiamo intorno e ad esternare le nostre emozioni portando in equilibrio generale.
Ma l’aromaterapia ci viene in aiuto anche per far fronte ai piccoli problemi di salute quotidiani offrendosi come un fedele e potente alleato per curarsi in modo naturale.
Gli oli essenziali, infatti, possono avere proprietà:
- antidolorifiche
- antimicrobiche
- cicatrizzanti
- stimolanti
- riequilibranti
- antinfiammatorie
- antisettiche
- espettoranti
- immunizzanti
- rilassanti
- ansiolitiche
- antidepressive
Vediamo di seguito come, oltre all’inalazione attraverso la profumazione degli ambienti, possiamo intervenire in alcune problematiche di salute e prevenire l’insorgere di malattie con l’aromaterapia.
È fortemente sconsigliato applicare gli oli essenziali direttamente sulla pelle perché possono creare irritazioni e sensibilizzazione. Per questo motivo bisognerà utilizzare alcune sostanze, chiamate vettori, per renderli meno aggressivi, soprattutto se avete la pelle delicata.
I vettori più usati sono gli oli vegetali