Se sei atterrato su questa pagina sicuramente stai cercando microscopi USB o digitali. Ti dico già che sei capitato nel posto giusto, quindi mettiti comodo davanti al tuo PC, tablet o cellulare e leggi questo articolo.
Ti prometto che esploreremo al microscopio questo argomento, facendo chiarezza e consigliandoti sull’acquisto.
Inventato dallo scienziato olandese Zacaria Jannes alla fine del XVI secolo, il microscopio ha subito da allora enormi evoluzioni.
Da semplice sistema di lenti per ingrandire le cose è diventato uno strumento capace di ingrandimenti e risoluzione di immagine sempre più dettagliata e precisa.
Il Microscopio USB, anche detto Microscopio digitale, funziona collegandosi direttamente ad un computer per le analisi, ed è un’evoluzione del vecchio microscopio ottico a funzionamento meccanico.
Caratteristiche Microscopio USB
Ovviamente i microscopi USB non sono tutti uguali ce ne sono migliori e peggiori, ma hanno tutti delle caratteristiche più o meno desiderabili, vediamo quali sono.
Uso
Il primo elemento determinante per scegliere un microscopio USB è l’uso che ne faremo.
Se vogliamo dedicarci a osservare cose molto piccole, ci occorrerà un modello con molta definizione, altrimenti se ne osserveremo di relativamente grandi anche uno a bassa definizione andrà bene.
La definizione è la caratteristica che permette di vedere i dettagli di un oggetto, ma se scegliamo di studiare cose piccole ci servirà anche un microscopio con una alta potenza di ingrandimento, che ingrandisca fino a circa 1000 volte, nel caso contrario ci servirà un microscopio con una bassa potenza di ingrandimento, fino a circa 120 volte.
Fonte di luce
Moltissimi, anzi quasi tutti i microscopi digitali hanno ormai luci a LED. Considera la potenza di queste ultime perché non solo renderanno più chiara l’immagine che guarderai attraverso il microscopio, ma miglioreranno anche la qualità dell’immagine che cattureranno e invieranno al tuo PC.