Ti fanno uno squillo, tu ingenuamente richiami e succhiano via buona parte del tuo credito! Avete capito bene è la truffa di cui si sente tanto parlare, ma è una bufala o la verità?
Purtroppo è vero e oggi vedremo come riconoscere la truffa del numero da richiamare; Wangiri si chiama ed è nata in Giappone, il termine infatti significa “uno squillo ed appendi“.
La truffa del numero da richiamare è semplice, alla base c’è un server che chiama più utenze telefoniche possibili, l’utente vede la chiamata persa e non sapendo resistere alla curiosità, oppure per dovere pensando sia lavoro, richiama, ma facendolo si becca una super bolletta di 1,5 € ogni dieci secondi che almeno in parte finiscono nelle tasche dei colpevoli.
Ma allora come riconoscere i numeri ed evitare la truffa?
I media hanno travisato la notizia allarmando le persone in modo eccessivo, perché hanno detto che se rispondevi ad una chiamata da certi numeri, anche con prefisso italiano, saresti stato truffato.
La verità è che prima di tutto i truffatori fanno un breve squillo alle vittime e queste chiamate hanno prefisso +373 che è straniero e per la precisione Moldavo.
Attenzione quindi, non richiamate mai i numeri di quel tipo che trovate nel Registro chiamate, molti vengono ingannati perché non prestano attenzione al + prima del numero 373 che potrebbe tranquillamente essere un prefisso italiano.