Come annaffiare il giardino a seconda della stagione

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È arrivata la stagione calda e le piante del nostro giardino hanno bisogno di essere bagnate costantemente. Oggi quindi andremo a vedere come innaffiare il giardino a seconda della stagione.

Innaffiare il giardino può essere un momento di relax, ma con la vita frenetica che facciamo, doverlo fare ogni giorno può diventare un vero e proprio impegno.

Innaffiare le piante del proprio giardino quindi dovrà essere una cosa utile ma nello stesso tempo piacevole.

Oggi vedremo prima di tutto quali sono le regole da seguire per dare da bere alle nostre amiche piante, perché l’acqua è una di quelle cose di cui non potranno mai fare a meno

Le modalità di irrigazione del giardino variano a seconda:

  • della stagione
  • delle condizioni metereologiche,

Se avrai la pazienza di leggere questo post, ti prometto che alla fine, l’arte di innaffiare il giardino, non avrà più nessun segreto per te.

INNAFFIARE IL GIARDINO

Come innaffiare il giardino in estate

Questa è la stagione che mette più alla prova il nostro giardino e sopratutto le piante che lo popolano.INNAFFIARE IL GIARDINO

Essendo infatti questa la stagione più calda, si dovrà dare loro da bere molto più spesso ma lo dovremo fare seguendo queste regole.

 

 

Innaffiare di notte

Questo perché così il terreno avrà il tempo necessario per assorbire l’acqua prima che questa evapori.

Nello stesso tempo impediremo alle goccioline che rimangono sulle nostre piante e sull’erba di scaldarsi al punto di provocare danni irreparabili, cuocendo il manto erboso, le foglie e i fiori delle piante su cui si fermeranno.

Innaffiare la mattina prestissimo

Prima che albeggi, sempre per gli stessi motivi precedentemente elencati, il sole estivo è troppo caldo.

L’estate poi è la stagione delle vacanze quindi potrà succedere di dover irrigare il giardino ma di non poterlo fare perché non ci siamo.

Gli orari proibitivi di somministrazione dell’acqua, legati al fatto che potremmo non essere a casa per un certo periodo di tempo, ci portano a pensare che probabilmente avremo bisogno di organizzarci con un buon impianto di irrigazione.

Il problema è che un impianto di irrigazione fatto bene ha un costo abbastanza elevato, questo ci obbliga a trovare una soluzione più economica per ovviare al problema.

Quello che posso suggerirvi io è di piazzare in punti strategici del vostro giardino degli INNAFFIARE IL GIARDINOirrigatori oscillanti collegati tra di loro tramite la solita gomma verde che utilizzate per annaffiare le piante.

 

INNAFFIARE IL GIARDINO

Collegare al rubinetto un buon programmatore elettronico e pianificare l’irrigazione, cosicché diventi un impegno molto più sostenibile.

Dovrete predisporre tutti gli irrigatori oscillanti perché coprano, con la loro pioggia sottile tutte le zone del vostro giardino.

Una ghiera permetterà di regolare l’angolo di oscillazione, consentendo di dirigere il getto d’acqua solo da una parte o su di un arco di 180°

Potrete anche regolare la gittata da un minimo di 3 mt a un massimo di 18 mt.

Inoltre solo se serve la testa dell’irrigatore è provvista di un sistema di regolazione del getto e della portata dell’acqua.

Come innaffiare il giardino in autunno

L’autunno è una stagione durante la quale le piogge non fanno sentire la loro mancanza, quindi non dovrete innaffiare il giardino cosi spesso come facevate d’estate.

Basterà farlo 2/3 volte alla settimana e sempre controllando le previsioni INNAFFIARE IL GIARDINOmetereologiche.

Come è vero che poca acqua è male, è vero anche che troppa potrebbe danneggiare seriamente il vostro paradiso verde.

Cercate anche di liberarlo dalle erbacce e da eventuali rami e foglie che per la troppa umidità potrebbero marcire rovinando l’erba.

Come innaffiare il giardino in inverno

Se avete seguito il mio consiglio e non avete optato per un impianto interrato, in questa stagione potrete anche arrotolare la gomma verde, metterla in casa insieme a gli irrigatori e il programmatore che avevate acquistato.

Non avrete problemi di liberare le tubazioni dall’acqua residua per proteggerle dal ghiaccio, e effettuare l’irrigazione del giardino solo al bisogno, magari nei periodi in cui la pioggia si farà desiderare.

Ricordo che d’inverno, al contrario dell’estate, dovrete innaffiare il giardino nelle ore più calde della giornata, per evitare che l’acqua si ghiacci sulle piante e le rovini.

Come innaffiare il giardino in primavera

Questa è la stagione che preferisco (allergie a parte) perché finalmente arriva il primo sole e le prime belle giornate.

Semplicemente non dovrete far altro che srotolare la gomma che avevate messo in cantina e ripristinare il vecchio impianto di irrigazione semplice semplice e voglio ricordare, poco costoso, dell’anno prima.

Anche per questa stagione ci sono delle fasce orarie in cui è meglio annaffiare:

La mattina presto o la sera prima del tramonto, sempre per evitare che le goccioline d’acqua siano ancora presenti sull’erba, sui fiori, o sulle foglie quando il sole cocente le irradierà

Effettuare l’irrigazione in questi momenti della giornata sarà utile anche per dare, come ho già detto prima, il tempo all’acqua di penetrare in profondità nella terra.

 

Conclusione

Spero che possiate trovare utili i miei consigli su come innaffiare il giardino, abbiamo visto come farlo stagione per stagione.

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