Addobbare insieme l’albero di natale, è una magia che si ripete tutti gli anni, una cosa molto semplice.
Scegliere gli addobbi che decoreranno il vostro albero è una cosa che a Natale è quasi d’obbligo.
Non ci sono regole precise da seguire per addobbare l’albero, più che altro le possiamo chiamare linee guida, che se seguite, semplificano notevolmente tutto il procedimento.
Come addobbare l’albero di Natale
Scelta dell’albero
Potete buttarvi su di un albero sintetico, oggi ce ne sono veramente di tutti i tipi, con le fibre ottiche, già colorati e delle dimensioni desiderate.
Oppure potete acquistare un albero vero, un vero abete, io per esempio preferisco la seconda scelta, perché anche se sicuramente mi da un pò di più da fare, non so rinunciare al suo profumo che, dopo una settimana, potrete sentire in ogni stanza della casa.
Perché ho detto che vi darà di più da fare? Semplice perché non è un albero usa e getta e quindi avrà bisogno delle vostre cure.
Come comportarsi con l’albero sintetico!
Ce ne sono di tutti i tipi e quindi di tutti i prezzi, cercate di non acquistare alberi sintetici di dubbia provenienza, oppure prodotti in Cina, guardate sempre dove sono stati assemblati e il materiale con cui sono stati fatti deve essere specificato e a norma.
In ogni scatola ci sono le istruzioni per il montaggio, sono molto semplici.
Se di bassa qualità, sporca come un abete vero, se non di più, in quanto perde moltissimi aghi.
Una volta finite le feste lo potrete smontare e riporre nel suo contenitore per riutilizzarlo l’anno successivo.
Come comportarsi con l’albero vero!
La scelta è sicuramente meno variegata, però anche con l’albero vero, bisogna saper scegliere.
Quelli venduti al supermarket, per esempio, sono avvolti in una retina per problemi di spazio e per impedirgli di perdere gli aghi, ma siccome dobbiamo sceglierne uno più simmetrico possibile, visti in quelle condizioni è molto difficile.
Più l’albero è simmetrico più è bello a vedersi e meno dovrete lavorare di forbici per potarlo una volta a casa.
Vi consiglio quindi di acquistarlo in un centro specializzato, dove potrete vederlo aperto prima di comprarlo.
Mi raccomando, non dovrete uscire dal negozio senza aver preso anche un vaso più grosso e del terriccio per alberi, perché una volta arrivati a casa dovrete provvedere al cambio vaso e terra.
Si perché la maggior parte delle volte questa parte del procedimento, che porta l’albero nelle vostre case, è curata malissimo, alle piante vengono tagliate troppe radici e quest’ultime costrette in vasi troppo piccoli e con poca terra, con risultati drastici (morte della pianta) in tre settimane.
Una volta finito, annaffiare con abbondante acqua; ripetere due volte a settimana e state sicuri che il vostro albero non soffrirà; l’anno successivo potrete riutilizzarlo.
Come addobbare l’albero
Come ho già detto non ci sono regole precise ma per semplificare le cose ci comporteremo così!
Prima le luci.
Perché per prime? Semplice per evitare di rompere le palline se mese in precedenza. Consiglio luci bianche, risultato un bel contrasto con tutti i colori degli addobbi, ma a chi non piacessero se ne trovano di qualsiasi tipo.
Sistemazione
Prima di tutto controllare se funzionano.
Poi prendere la fila di luci e partendo dalla punta lasciarla adagiare sui rami o a zig zag o lasciarla cadere in verticale, avendo molta cura di coprire tutta la superficie dell’albero.
Una volta sistemata, prima di procedere, accenderle per verificare se abbiamo lasciato delle zone ombra.
Procedere nello stesso modo per la seconda fila.
Per secondo i festoni e addobbi.
Sistemarli partendo anche questa volta dalla punta, cercando di lasciare anche con loro meno buchi e zone non coperte, utilizzare i festoni per coprire il filo delle lucine che non è bello a vedersi.
Potrete sbizzarrirvi anche con fiocchetti, laccetti, dolcetti, oggettini in pasta di sale.
Per terzo le palline.
Si attaccano per ultime per non rischiare di farle cadere toccandole con le luci o con gli addobbi.Potrete scegliere un colore, due colori o il multicolor.
Di solito si incomincia dall’alto con le più piccole e poi via via più grosse man mano che si scende, ma non sempre si può.
La punta.
Va inserita per ultima, e serve per abbellire ancora di più il vostro albero ne esistono di svariati modelli, anche che si illuminano.
Consigli preziosi, trucchi e segreti
Se avete animali oppure bambini piccoli in casa e possedete palline preziose, anche se grosse, mettetele in alto.
Comprate ogni anno una pallina nuova per celebrare l’albero, vi farà emozionare quando, ogni volta a Natale, la tirerete fuori dalla scatola.
Mettete sull’albero qualche pezzetto di frutta secca e bucce di arancia, così anche l’olfatto vi ricorderà che è Natale.
Albero da parete Se avete poco spazio potete prendere del filo di ferro verde, quello da giardinaggio, modellatelo a forma di albero di Natale e basterà un chiodino nel muro e poi potrete passare agli addobbi, per regalare anche a voi questa magia.
Ricordate che a Natale bisogna essere tutti più buoni AUGURI!!!!!
Conclusione
Adesso che sapete come addobbare l’albero di Natale, forza…. mettetevi all’opera senza pensarci troppo su.
Mi raccomando coinvolgete i vostri figli, i miei ricordi più belli del natale non sono tanto i regali, quanto l’atmosfera che si creava in quel periodo dell’anno.
Ricordo con entusiasmo i preparativi:
Abitavo in un paesello di montagna, partivo con mio babbo la mattina presto per andare alla ricerca dell’albero da addobbare, con il nostro “gippino” sgangherato su per quelle stradine, fino ad arrivare alle pendici del monte.
Li incominciavano a intravedersi i primi abeti e il muschio, che staccavamo dalle rocce fredde dei monti, per preparare il presepe.
Sceglievamo sempre l’albero più bello e dopo averlo caricato lo portavamo a casa.
Ricordo l’entusiasmo e il desiderio di portarlo subito dentro l’abitazione per gli addobbi, ma non si poteva, doveva essere lasciato almeno un giorno fuori nell’aia così che eventuali parassiti abbandonassero i rami.
Finalmente il giorno dopo mio padre portava l’abete in casa, lo sistemava in un vaso e la sera, dopo cena, mia madre andava in cantina a prendere lo scatolone con luci palline e strisce dorate.
La cosa più bella, che ricordo anche adesso che ho 40 anni, è che le palline erano sempre le stesse, ogni anno ne compravamo un paio nuove, per aumentare la collezione, ma te le ritrovavi li l’anno dopo.
Me ne ricordo una a forma di mela arancione, una a forma di pera arancione entrambe con disegnati sopra occhi e bocca, una a forma di babbo natale, l’altra a forma di candela, che bei ricordi!!!
E poi l’odore dell’abete di montagna, il delizioso aroma che tuttora, quando lo risento, mi riporta a quei tempi.
Poi la punta, la metteva sempre il babbo e rigorosamente per ultima. Spero che anche i vostri figli possano vivere e ricordare a lungo la magia dell’addobbo dell’albero di natale, proprio come è successo a me!
AUGURI!!!!!!
Caro Alessio veramente un simpatico post.
L'albero di Natale è già da parecchi che è sempre lo stesso, abbiamo deciso di prenderne uno molto buono di quelli sintetici che si può utilizzare tutti gli anni, e sono sincero non sporca per niente è come quando lo abbiamo comperato.
Nonostante che si trovino in commercio quei sintetici molti ancora prendono quelli naturali che ogni anno il prezzo sale molto.
Allora in anticipo ti faccio gli auguri di buon Natale. ciao e buona serata caro amico.
Tomaso
Ciao Tomaso, come avrai capito a me piace quello vero, quando ero piccolo mio babbo mi portava sui monti a farlo.
Auguri anche a te ma ci risentiremo sicuramente più avanti ciao e a presto!
Ma qui è già Nataleeeeee!!!! Aria di festaaaaaa!!!!!! Che belloooooo, che allegriaaaaa!
Ciao Tomaso,
grazie per questo consiglio!!
Quanto mi piace l'albero,da quel tocco in più,anche a me piace quello vero,poi così lo pianto!!;D
Un saluto!!
Sabry!!
Anch'io preferisco l'albero vero. Quello sintetico è triste. Il problema però è che negli appartamenti in città l'aria è piuttosto secca e, secondo me, fa troppo caldo per l'albero. E in genere ripiego su quello sintetico coprendolo talmente di palline e decorazioni che quasi non si vede più.
Ciao Sabry grazie a te per il comento ma mi chiamo Alessio non Tomaso eheheheheeh!!!
Esatto Ambra se l'albero non può sopravvivere allora optiamo per il sintetico!!!
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Grazie e ti seguirò sicuramente!!!
Quest'anno ho proprio intenzione di comprare un vero abete, invece di aprire il solito, misero e spelacchiato albero sintetico… I tuoi consigli mi saranno molto utili. Grazie
Grazie a te amico anonimo mi fa molto piacere esserti stato utile!